VALENCIA MARATHON (diario di Simone Belli)
Domenica 15 Novembre si è corsa la 35° edizione della Maratón Valencia Trinidad Alfonso alla quale hanno preso parte sei atleti del Toccalmatto. La trasferta dei “coccodrilli” inizia venerdì all’aereoporto Marconi di Bologna da dove, dopo un volo di circa due ore, la comitiva è giunta nella città iberica. Dopo aver dedicato la giornata di Venerdì alla conoscenza della città e della sua affollata movida, il Sabato mattina è iniziata l’avventura sportiva con la visita all’Expo Deporte Valencia, situato nella Ciudad de las Artes y de las Ciencias, dove è situato il fulcro vitale dell’evento; qui abbiamo trovato la zona per il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara, la zona expo dedicata ai produttori di materiale sportivo e alle maggiori maratone internazionali, la zona partenza con il deposito borse e l’arrivo con ristoro finale. La Domenica mattina la partenza è fissata per le 9 del mattino: ad accogliere gli atleti c’è una giornata dal clima temperato e già alle 8 la zona della partenza è affollata di atleti e alle 8.30 le griglie sono già stracolme, tant’è che si effettuano due partenze differite di 6 minuti.
Il percorso ha inizio dal “Pont de Montolivet” e si snoda lungo le principali arterie della città toccando i luoghi di maggior interesse turistico e culturale, il centro storico, gli stadi cittadini, l’università al Jardí del Turia con un’altimetria pressochè piana; come unica problematica, il gran numero di curve a cui obbliga un percorso cittadino.
Impressionante la cornice di pubblico lungo tutto il percorso (a dimostrazione della grande vocazione sportiva del popolo spagnolo) e numerosi i gruppi di “tamborileros” a scandire ininterrottamente il ritmo con i loro tamburi. Unico anche l’arrivo con l’ultimo chilometro dove l’assenza di transenne costringe gli atleti a correre tra due ali di folla e il traguardo posto l’ungo una passerella posata al centro delle piscine della Ciudad de las Artes y de las Ciencias, che dà la sensazione agli atleti di correre sospesi sopra alle acque. Buone le prestazioni offerte dagli atleti del GS con Ivan Lottici primo “coccodrillo” al traguardo in 2h57’08”, seguito da Simone Belli in 3h15’02”, Adriano Aliani 3h19’09”, l’ottima Laura
Rebecchi (che con 3h21’36” stabilisce il proprio personale e fissa il nuovo primato femminile societario sulla maratona), quindi Andrea Carloni in 3h27’59” e Alessandro Moschetti in 3h53’56”. In conclusione si può dire che la Maratona di Valencia è stata sicuramente un’esperienza più che positiva, la manifestazione è sicuramente ben organizzata e, grazie al periodo (in autunno gli atleti sono nel periodo di massima forma), al clima temperato classico della regione valenciana e al percorso pressochè pianeggiante, permette ad un gran numero di atleti di siglare ottimi tempi.